Recensione: Le strane logiche dell'amore di Tania Paxia

Care lettrici e cari lettori oggi vi parlo di un romanzo dove i protagonisti assoluti sono i nostri adorati libri, anzi uno in particolare. Vi ho già incuriosito? Leggete la trama!


Trama.
Cameo Pink MacKenzie ha sangue inglese e americano nelle vene, ventisei anni, e vive in un monolocale a Londra insieme al suo adorato cane Flash. Per pagarsi l'affitto dà una mano alla madre nella sala da tè di Notting Hill, ma la sua vera passione sono i libri e dedica la maggior parte del tempo a recensirli sul suo blog "Another book on the wall", ormai seguitissimo. Purtroppo, oltre alla cronica mancanza di lavoro, nella sua vita il vero assente è l'amore. Chase, fratello del futuro marito di sua cugina Nancy, otto mesi prima l'ha lasciata per una ragazza svedese, e si è pure trasferito in Scandinavia. Da allora, il deserto. E la beffa è che Nancy le ha chiesto di organizzarle il matrimonio, presa com'è dal suo superlavoro, e Cameo è troppo buona e troppo disoccupata per dirle di no. Se non fosse che la sua attenzione ricade sulla copia che una casa editrice le manda in anteprima per una recensione, e la foto dello scrittore esordiente ritratto in copertina la colpisce come non le succedeva da tempo. La sera stessa, a un concerto a cui ha accompagnato un'amica, per errore rovescia un bicchiere di birra addosso a un tipo, in cui riconosce il ragazzo del libro. Ma nei giorni seguenti troppe cose intorno a quel romanzo e al suo autore non quadrano e per Cameo diventerà quasi un'ossessione scoprire cosa si nasconde dietro al misterioso Tristan Moseley...

La mia opinione.
Appena ho letto la sinossi ed ho scoperto che la protagonista è una blogger proprio come me mi sono detta che non me lo sarei fatto scappare, e così è stato. Ma leggendo ho scoperto che con Cameo oltre all'amore infinito per i libri ho altre cose in comune: la poco piacevole mancanza di lavoro nonostante una laurea e un ex fidanzato che dopo di me si è trovato una biondina dalla Romania ( che è durata da Natale a Santo Stefano come nel caso di Chase, l'ex della nostra Cameo). Cosa non abbiamo in comune? Purtroppo il fantastico Tristan Moseley! Eh sì, ve lo garantisco vi prenderete una bella cotta letteraria. Oltre che attraente, il bel Tristan è dolce, comprensivo, amante dei libri e addirittura scrittore! E le parole del titolo sono proprio una sua romantica citazione:
" Sono le strane logiche dell'amore. Quando hai perso le speranze, ecco che all'improvviso il destino ti sorprende facendoti scontrare con una ragazza in un locale"
Ma purtroppo la curiosità di Cameo e il suo alto livello di stalkeraggine la metteranno nei guai e rischierà di perdere tutto e a peggiorare la situazione ci si metterà anche l'ex tornato dalla Scandinavia con la coda tra le gambe. Purtroppo lo stesso libro che li ha fatti incontrare creerà non pochi problemi! Ma sarà l'amore a trionfare? Beh dovete leggerlo per scoprirlo!

Commenti

  1. ..mi contraddico un pò ma mi piaccione le storie d'amore dove c'è un po di suspense..e dove conquistare l'amore sia difficile ..le cose faacili alla lunga ..stancano se me lo riconsigli ..posso leggerlo..cioa blogger Erika

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  2. Come hai letto nella recensione in questo libro trovi molto anche della mia storia privata anche se purtroppo io non ho ancora trovato un uomo come il protagonista del libro. Però questo romanzo mi ha fatto sperare...un bacio

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  3. IL PROPRIO FUTURO SI COSTRUISCE CON LE PROPRIE MANIognuno è arbitro di se steso ma come sempre ci vuole un po del ..fato..x trovare la propri anima gemella gli uomini me compreso sono molto egoistie anch epoco attenti alle donne..anzi piu divenite competitive e più loro diventano rozzi..x fortuna non è sempre così..mamai farsi sottomettere ..un bel rapporto alla pari e battersi per riffaermare la propria libertà e indipendenza..ma tu mi sembri tosta ..che dici se quest'uomo lo faccimao arrivare su un cavallo bianco (scherzo) un forte abbraccio a bientot Erika

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    1. Ahahahah caro Nino per me può arrivare anche a piedi mi basta che sia un uomo con la U maiuscola.

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