Recensione: La narratrice sconosciuta di Brunonia Barry

Più di un thriller, più di un semplice romanzo! Magia, mistero e tanto ancora in questo nuovo meraviglioso libro di Brunonia Barry!



Trama.
Il buio è appena calato avvolgendo Salem nel suo manto scuro. Callie ha sette anni appena ed è sola sulla scogliera che domina la baia. Non dovrebbe essere lì. È troppo pericoloso. Poi all’improvviso sente uno strano grido e lo spettacolo che si presenta ai suoi occhi la lascia senza parole: tre donne sono state uccise. Solo Rose, la più anziana del gruppo, riesce a scappare e a portare Callie in salvo.
Sono passati vent’anni da quel terribile evento. Anni in cui Callie ha fatto di tutto per dimenticare e vivere una vita il più possibile normale. Ha promesso a sé stessa che non avrebbe più messo piede a Salem, il luogo dei suoi incubi. Eppure, sente che per lei è arrivato il momento di tornare là dove tutto è cominciato. Perché un ragazzo è stato trovato senza vita, e prima della fine un grido ha squarciato il cielo nero. Quello stesso grido che ha sentito da bambina e torna sempre a tormentarla. Ora non può permettere che Rose venga condannata per qualcosa che non ha commesso. La Rose che lei conosce, e che anni addietro le ha salvato la vita, non avrebbe mai osato fare del male a nessuno. Ne è sicura. Così come ne è sicuro l’ispettore Rafferty, incaricato di occuparsi del caso. A Callie allora non resta altra scelta che far luce sulla verità. Una verità che ha radici in quella terribile notte sulla scogliera, dove si è compiuto un destino ancora avvolto nel mistero e che ora ha bisogno di essere svelato. Costi quel che costi.

La mia opinione.
Ci sono vari ingredienti all'interno di questo romanzo che lo rendono meraviglioso e unico
Al centro abbiamo la morte misteriosa di tre donne, tra cui la madre della protagonista Callie, imparentate con alcune delle vittime del terribile processo alle streghe avvenuto nel 1692.
Le uniche testimoni di quello che accadde quella notte del 1989 sono Callie, che all'epoca aveva solo 5 anni, e Rose Whelan, un tempo una studiosa dei processi alle streghe ma che è cambiata dopo il terribile omicidio, diventando una specie di barbona ritenuta pazza dalla gente di Salem.
Ma questo vecchio caso si riaprirà nel presente, quando Rose, sarà accusata di aver ucciso un giovane ragazzo, nello stesso modo in cui, secondo molti, aveva assassinato le tre donne.
Così il passato tornerà a Salem ed anche la stessa Callie che una volta rientrata in città sarà perseguitata da visioni e ricordi legati a quella fatidica notte.
A questo punto il detective Rafferty deciderà di riaprire il caso delle Dee, così venivano chiamate le tre bellissime donne, e segreti che sembravano ormai sepolti per sempre verranno a galla, così come antiche faide famigliari , tradimenti...il tutto circondato dalla magia.
"Sembrava che ci fosse qualcosa di nascosto sotto la superficie della vita stessa, qualcosa che si svelava solo in alcuni momenti singolari, o quando, per caso o intenzionalmente, veniva disturbato."
A questo punto il lettore insieme a Rafferty e a Callie cercherà di scoprire chi fu l'assassino delle Dee e soprattutto chi è la banshee, la dea deviata, di cui Rose non smette di parlare.
Mistero e magia si intrecceranno facendo immergere completamente il lettore nella storia.
Questo romanzo vi conquisterà, ve lo garantisco, e attenti ai colpi di scena! 

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