Recensione: Un ricordo ti parlerà di noi di Colleen Hoover


TRAMA

La storia tra Quinn e Graham è stata una vertigine di emozioni fin dal loro primo rocambolesco incontro. Si sono conosciuti nel giorno peggiore della loro vita, e da allora non si sono più lasciati. Oggi, però, quell'amore perfetto è minacciato dalle mille imperfezioni del loro matrimonio. Gli errori, i segreti e gli inevitabili contraccolpi della vita, accumulatisi nel corso degli anni, li stanno distruggendo. E allontanando. Non è facile individuare chi abbia più colpe. Ed entrambi sono bravi nel fingere che nulla sia cambiato. D'altronde, è duro ammettere che si è arrivati al capolinea quando l'amore c'è ancora. Si tende a credere che un matrimonio finisca solo quando la rabbia e il disprezzo prendono il posto della felicità. Ma Quinn e Graham non sono arrabbiati l'uno con l'altra. Semplicemente non sono più gli stessi di un tempo, stentano a riconoscere nell'altro la persona di cui si sono innamorati e il loro rapporto è pericolosamente vicino a un punto di non ritorno. A un passo dal vuoto, tuttavia, il ricordo di chi erano e una promessa racchiusa in una scatola di lettere custodita da tempo potrebbe salvare il loro amore, e loro stessi. Perché, a volte, l'amore ha soltanto bisogno di ritrovare la strada di casa.

RECENSIONE

Il nuovo romanzo della Hoover sarà una lettura travolgente che farete in pochi giorni, ma allo stesso tempo sarà impegnativa per i sentimenti che toccherà, le sensazioni, la sofferenza e il tema delicato che tratta: l’infertilità femminile.

Questo dell’infertilità non è un tema di cui si parla spesso e anche quando viene toccato non lo si fa mai, secondo me, con la giusta sensibilità. La Hoover invece, riesce ad andare oltre, a mettere a nudo tutti i pensieri e il dolore che può provare una donna il cui sogno è sempre stato quello di creare una famiglia. Sarà facile immedesimarsi nella protagonista, Quinn, sentire come nostra la devastazione che la consuma, il senso di colpa, il non sentirsi abbastanza.

“Forse l’unica cura per noi è il divorzio. È strano pensare di separarmi da qualcuno che amo. Penso a quanto tempo Graham sprechi con me. Sarebbe triste se lo lasciassi, ma poi incontrerebbe qualcun altro. Si innamorerebbe, potrebbe avere un bambino e riuscirebbe a rientrare nel cerchio della vita a cui l’ho strappato.”

Il romanzo si alterna tra un passato che ci rivela come si siano incontrati, come il loro amore sia nato in modo puro e meraviglioso e quanto Graham sia un uomo totalmente devoto a quella che non definisce semplicemente la donna di cui si è innamorato ma la sua anima gemella. Il loro legame vi farà sognare e battere forte il cuore. È intenso ed unico. Ma ai capitoli del passato si alternano quelli sul presente e a come un matrimonio meraviglioso possa distruggersi quando di fronte al dolore si decide di tacere, di non affrontare fino in fondo il problema.

Mi manchi, Quinn. Da morire. Sei proprio qui, eppure non ci sei. Non so dove sei andata o quando, ma non ho idea di come riportarti indietro.

La Hoover non racconterà una storia scontata o stucchevole, ma racconterà di un amore vero, di una storia vissuta in una realtà che non è mai come speravi che fosse. Ma quando tutto sembra perduto forse invece è la speranza, la fede nell’amore che ci aiuterà a non perderci.  È l’amore infatti che ci aiuta a mettere luce su ciò che di bello abbiamo e ci dona la vita e non sugli errori, la tristezza o quello che avremmo desiderato avere.



VALUTAZIONE



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