Recensione: Tutta colpa del mare ( e anche un pò di un mojito) di Chiara Parenti

Il romanzo da leggere sotto l'ombrellone quest'estate? Beh, è sicuramente quello della bravissima Chiara Parenti. Non può mancare tra le vostre letture estive!


Trama.
La vita di Maia Marini procede a vele spiegate verso la felicità: un fidanzato di ottima famiglia, un lavoro presso una delle più rinomate agenzie di comunicazione di Milano, tre amiche splendide con cui trascorrere il weekend per festeggiare l’addio al nubilato di Diana, la futura cognata. Peccato che la meta prescelta sia la Versilia: è lì che Maia ha passato le vacanze fino all’estate dei 16 anni e sempre lì ha lasciato il cuore… e Marco, il suo primo amore. Dopo un venerdì sera a base di mojito, Maia riapre gli occhi con un gran mal di testa, Marco steso a letto accanto a lei, e un completo blackout sugli eventi che li hanno portati lì. In compenso, però, a sapere tutto sono i suoi 768 amici di Facebook. Cercando di ricucire una situazione compromettente, Maia si troverà a porsi una domanda fondamentale: e se invece che la fine di tutto, fosse solo un nuovo inizio?

La mia opinione.
Questo romanzo è l'emblema dell'estate: fresco, frizzante e divertente! Vi avviso, vi farete un sacco di risate quindi attente a dove leggerlo! La scrittura scorrevole di Chiara ve lo farà divorare in pochi giorni ma vi resteranno nel cuore per sempre i suoi fantastici personaggi soprattutto Marco, un vero principe azzurro, bello, generoso, musicista, sempre pronto ad aiutare gli altri e che non ha mai dimenticato la sua Maia, anche se dall'ultima volta che si sono visti sono passati anni. Maia invece è molto cambiata, nella sua vita adesso c'è solo il lavoro e sembra aver perso la gioia di vivere. Ma il viaggio in Versilia rimescolerà le carte, i ricordi riaffioreranno così come i suoi sentimenti che sembravano sopiti per sempre. Inoltre saranno davvero comiche e travolgenti le avventure che Maia, Diana, Margherita e Gaia vivranno in compagnia di Marco e i suoi amici, tenete d'occhio soprattutto il personaggio di Gaia, promette davvero bene! Ah un ultimo appunto: leggere questo romanzo vi farà venire una voglia matta di fare un salto in Versilia, e io che ci vivo proprio come il protagonista Marco, non posso che assicurarvi che è tutto così fantastico come lo descrive Chiara.
                 
                      "Ѐ tutta colpa del mare, se non ti lascio più andare.                                                              Ѐ tutta colpa del mare, se ti voglio sposare.                                                                         Te ne stavi sulla riva come una sirena a cantare,                                                                 e, se ora sono pazzo di te, è tutta colpa del mare."


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