Blog Tour: La corte di rose e spine


Oggi ho il piacere di accompagnarvi nella terza tappa di questo favoloso Blog Tour: "Personaggi maschili del fantasy a confronto: Edward, Jace e Tamlin." Pronte a conoscere questo nuovo personaggio?

TRAMA

"Un paio di occhi dorati brillavano nella boscaglia accanto a me. La foresta era silenziosa. Il vento non soffiava più. Persino la neve aveva smesso di scendere. Quel lupo era enorme. Il petto mi si strinse fino a farmi male. E in quell'istante mi resi conto che la mia vita dipendeva da una sola domanda: era solo? Afferrai l'arco e tirai indietro la corda. Non potevo permettermi di mancarlo. Non quando avevo una sola freccia con me." Una volta tornata al suo villaggio dopo aver ucciso quel lupo spaventoso, però, la diciannovenne Feyre riceve la visita di una creatura bestiale che irrompe a casa sua per chiederle conto di ciò che ha appena fatto. L'animale che ha ucciso, infatti, non era un lupo comune ma un Fae e secondo la legge "ogni attacco ingiustificato da parte di un umano a un essere fatato può essere ripagato solo con una vita umana in cambio. Una vita per una vita". Ma non è la morte il destino di Feyre, bensì l'allontanamento dalla sua famiglia, dal suo villaggio, dal mondo degli umani, per finire nel Regno di Prythian, una terra magica e ingannevole di cui fino a quel momento aveva solamente sentito raccontare nelle leggende. Qui Feyre sarà libera di muoversi ma non di tornare a casa, e vivrà nel castello del suo rapitore, Tamlin, che, come ben presto scoprirà la ragazza, non è un animale mostruoso ma un essere immortale, costretto a nascondere il proprio volto dietro a una maschera. Una creatura nei confronti della quale, dopo la fredda ostilità iniziale, e nonostante i rischi che questo comporta, Feyre inizierà a provare un interesse via via più forte che si trasformerà ben presto in una passione dirompente. Quando poi un'ombra antica si allungherà minacciosa sul regno fatato, la ragazza si troverà di fronte a un bivio drammatico. Se non dovesse trovare il modo di fermarla, sancirà la condanna di Tamlin e del suo mondo...

TERZA TAPPA

Il protagonista maschile del romanzo “La corte di rose e spine” è Tamlin
Tamlin, entrerà in contatto con Feyre, quando dopo aver scoperto che è stata lei ad uccidere il suo amico, deciderà di portarla con sé nella sua Corte: la Corte di Primavera. Tamlin appartiene al mondo fatato di Prythian, un luogo separato da quello umano di Feyre, da un muro invalicabile. Ma non è un essere fatato qualunque. È un Signore Supremo, ha dei servitori e ha poteri inimmaginabili, tra cui quello di potersi trasformare in una bestia micidiale. Il Regno di Prythian è suddiviso in varie corti con vari Signori a governarle, ma Tam è inequivocabilmente, uno dei più potenti. Ed eccoci alle prime similitudini con due dei personaggi maschili del mondo fantasy, che credo avranno sempre un posto d’onore nel nostro cuore: Edward Cullen e Jace Herondale, gli eroi indiscussi delle saghe “Twilight” e “Shadowhunters: The Mortal Instruments”. 


Come ricorderete anche Edward e Jace sono esseri soprannaturali: Edward è un vampiro mentre Jace è uno Shadowhunter, ossia un cacciatore di demoni metà uomo e metà angelo, ma c’è dell’altro. Tutti e due, come lo stesso Tamlin, hanno capacità e poteri superiori: Edward oltre alla telepatia è sicuramente il più abile e veloce del suo clan, così come Jace è ritenuto il miglior Shadowhunter della sua generazione.

Inoltre, come se non bastasse, tutti e tre sono molto attraenti, hanno fisici statuari e sprizzano sex appeal da tutti i pori. Come biasimare Feyre, Bella e Clary, se sono cadute ai loro piedi? 
Tamlin, come durante il romanzo ci dirà Feyre, ha un corpo scolpito da secoli di combattimenti, una pelle lucente e un viso con la mascella squadrata incorniciato da lunghi capelli dorati e in cui al centro brillano degli intensi occhi verdi.

Nonostante la loro oggettiva bellezza per le tre ragazze, inizialmente, non sarà facile rapportarsi con loro. Sono uomini, infatti, che nel tempo, per dolori e sofferenze legate al passato, hanno costruito intorno al loro cuore un muro solido che sembra non possa cedere, ma che in realtà nasconde un animo generoso e puro. Tamlin infatti, inizialmente agli occhi di Feyre, sembra freddo, distante, inavvicinabile ma dimostrerà di essere compassionevole, sensibile e soprattutto molto protettivo nei suoi confronti tanto da mettere in pericolo la propria vita. Non ditemi che queste parole non vi hanno fatto pensare ad un certo vampiro di nostra conoscenza, che pur di salvaguardare la sua Bella, finse di lasciarla e la allontano da sé.  Sì, Stephanie Meyer, non abbiamo dimenticato quanto ci hai fatto soffrire con “New Moon”!

Sarah J. Maas ha creato un personaggio, sicuramente indimenticabile, un maschio Alpha a tutti gli effetti, una creatura forte e potente ma anche capace di sentimenti intensi. Ma non è tutto qui, e per scoprire come si evolverà la sua storia con Feyre, non vi resta che leggere questo romanzo, molto chiacchierato.

Commenti

  1. Bellissimo lavoro. Io tra i tre ragazzi ho amato e amo tutt'ora Edward!
    È un immenso onore collaborare con persone come te, sono davvero felice! ❤️

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie tesoro ❤ Edward rimarrà sempre nel nostro cuore. Siamo una squadra fantastica ❤

      Elimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Recensione: I bambini di Svevia di Romina Casagrande

Recensione: Il mio Iraq di Dario Petucco

Recensione: Il primo istante con te di Jamie McGuire